domenica 6 aprile 2014

Dati catastali e ipotecari: consultazione online gratuita per i contribuenti

catastoContinua, seppur a rilento e con qualche difficoltà, il processo di semplificazione e telematizzazione dei servizi della pubblica amministrazione. L'Agenzia delle Entrate infatti, con Provvedimento n. 31224 del 2014, ha definito modalità e tempi di accesso alla procedura di consultazione telematica gratuita delle proprie banche dati, in attuazione del D.L. 2 marzo 2012, n. 16, cosiddetto Decreto Semplificazioni, convertito con modificazioni dalla Legge 26 aprile 2012, n. 44.

In particolare, a partire dal 31 marzo 2014 e attraverso i canali Entratel e Fisconline, le persone fisiche potranno consultare online le banche dati ipotecarie e catastali, a titolo gratuito e in esenzione da tributi, relativamente agli immobili dei quali risultano titolari, anche per quota, del diritto di proprietà o di altri diritti reali di godimento. Nel dettaglio, comodamente dal proprio PC, sarà possibile consultare le informazioni di seguito elencate:

  • visura catastale (per soggetto e per immobile);
  • mappa con la particella terreni;
  • planimetria del fabbricato;
  • visura ipotecaria.
Per accedere alla consultazione, il codice fiscale del richiedente deve coincidere con quello del proprietario dell’abitazione o del soggetto che vanta su di essa i diritti reali di godimento.
La procedura telematica è attiva per gli immobili presenti su tutto il territorio nazionale, ad eccezione delle Province autonome di Trento e Bolzano e, per le visure ipotecarie, delle zone dove vige il sistema tavolare. Il servizio di consultazione di questi dati è già disponibile negli uffici provinciali del Territorio. Le informazioni catastali potranno essere consultate gratuitamente anche presso gli sportelli catastali decentrati da soggetti diversi dalle persone fisiche. In questo caso, la domanda va presentata da un legale rappresentante che, oltre a consegnare il proprio documento di identità, deve dimostrare la sua qualità di rappresentante.
Sempre in un'ottica di semplificazione sarà possibile l'invio telematico degli atti alle Conservatorie dei Registri Immobiliari, tramite modello unico informatico disponibile sul sito dell'Agenzia, esteso adesso anche a tutti i pubblici ufficiali, come i segretari comunali, gli ufficiali roganti della pubblica amministrazione e gli agenti della riscossione, oltre che ai notai. Dal 31 marzo 2014, anche i pubblici ufficiali possono quindi inviare online i documenti che costituiscono il titolo per gli atti da presentare alle Conservatorie dei registri immobiliari. Non sarà, quindi, più necessario recarsi presso gli uffici per richiedere le trascrizioni, le iscrizioni e le annotazioni.

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